“Donne allo specchio”: al Sant’Anna presente anche l’Istituto Sant’Agata

Ci saranno anche gli esperti dell’Istituto Sant’Agata venerdì pomeriggio 8 marzo all’Ospedale Sant’Anna di San Fermo (Co) per l’inaugurazione della settima edizione della rassegna “Donne allo Specchio – Cure & Parole”, incontro promosso dal reparto di Oncologia dell’ospedale Sant’Anna e l’Associazione “Tullio Cairoli” in occasione della Festa della Donna. L’appuntamento è in programma nel presidio di San Fermo della Battaglia alle 14.30 (piano -1 rosso). Il programma prevede l’incontro con Alberto Pierini, responsabile della struttura di Senologia dell’ospedale Sant’Anna, che illustrerà i servizi della Breast Unit, la presentazione del progetto di scrittura creativa a cura di Paola Zavagnin, conduttrice dei gruppi Mindfulness e di Auto-Mutuo-Aiuto, sedute di trucco e consigli per la cura della pelle con le estetiste specializzate di APEO, l’Associazione professionale di Estetica Oncologica, per le signore in trattamento nei reparti di Oncologia e Radioterapia della struttura comasca.
L’evento è patrocinato da Fondazione Veronesi, Confartigianato-Donne Impresa di Como, e realizzato in collaborazione con NoiSempreDonne onlus e con il contributo incondizionato di Camst. Istituto Sant’Agata ha voluto essere presente anche quest’anno, confermando la partnership per questa importante giornata.

“Vogliamo segnalare e ricordare che le Breast Unit sono considerate le strutture ideali per curare il tumore più diffuso della donna che è quello al seno – spiega Massimiliano Rimoldi, direttore di Istituto Sant’Agata di Como – Queste strutture sono meglio organizzate in quanto sono presenti più figure professionali mediche che assicurano una maggior sopravvivenza del 18%. Purtroppo non tutte le  regioni in Italia sono organizzate in questo stesso modo. Occorre divulgare e diffondere queste informazioni affinchè vi sia una consapevolezza che esistono strumenti e sistemi più efficaci per vincere la battaglia contro i tumori!”.

Appuntamento allora al Piano -1.

“Siamo felici di prendere parte a questa manifestazione perché attraverso la nostra presenza possiamo essere d’aiuto alle donne in terapia, sostenendole nell’affrontare con delicatezza e preparazione il problema della perdita di capelli, un tema delicato con cui spesso si devono confrontare”, conclude il Direttore Rimoldi.

A tutte, buona festa della Donna!