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Infoltimento dei capelli: metti la tua testa in mani esperte

Infoltimento dei capelli: metti la tua testa in mani esperte

Infoltimento dei capelli: metti la tua testa in mani esperte

Che cosa hanno in comune Milly Carlucci e Alesandra Canale?
Entrambe sono donne splendide; entrambe sono volti noti della tv italiana; entrambe sono stimate professioniste; entrambe sono ricorse ad un un trattamento di bellezza ai capelli per apparire ancora più affascinanti.

Per la donna, del resto, i capelli rappresentano la massima espressione di valorizzazione della bellezza ed è proprio per questo motivo che nel corso della storia e in alcune religioni spesso alla donna veniva e viene chiesto di coprirsi il capo, come segno di privazione.

Lasciamo invece che ogni donna, prendendosi cura dei propri capelli, si senta più bella, più sicura, più completa. I trattamenti a cui si sono sottoposte le due presentarici sono infoltimenti non chirurgici e non invasivi di capelli veri. Un intervento puramente estetico che tuttavia richiede sempre di essere compiuto da mani esperte.

Un occhio attento si accorgerebbe infatti qualora l’intervento d’infoltimento fosse realizzato da “professionisti poco professionali”. In che modo? Una differente tonalità di colore, differenti lunghezze che non si amalgamano armoniosamente, una eccessiva foltezza che compromette il risultato finale rendendolo poco naturale: insomma, l’occhio critico se ne renderebbe subito conto.

Il consiglio che Istituto Sant’Agata, leader nelle soluzioni per i capelli, vuole dare a tutte le donne, non importa se famose o meno, è che se volete sfoggiare una bella capigliatura partendo da una situazione di ipotrichia, cioè da una situazione base di “pochi capelli”, persi per qualsiasi motivo, dovete rivolgervi esclusivamente a professionisti che operano nel settore da anni e che abbiano una conclamata esperienza.

Spesso la mano di un operatore acerbo, che per gli infoltimenti magari impiega capelli asiatici, non si accorge della grande differenza cromatica e non riesce a schiarirli tanto quanto i capelli originali. Un professionista serio ed esperto deve sapere invece che solo i capelli europei possono essere schiariti a piacimento, a differenza dei capelli asiatici. I capelli asiatici, anche se Remy, non sono idonei a questi tipi di trattamenti né tantomeno possono essere “permanentati”.

Tutte le donne, non solo show girl apprezzate del calibro di Milly Carlucci e Alessandra Canale, vorrebbero migliorare il proprio aspetto mantenendo però la naturalezza del risultato finale, evitando così di fornire spiegazioni ai curiosi di turno. Si tratta di un compito difficile e non alla portata di tutti: rendere un’integrazione naturale è quanto mai un processo che richiede grandissima attenzione ai dettagli e ai particolari, oltre ad una conoscenza perfetta della materia.

“Presso l’Istituto Sant’Agata, di cui sono direttore tecnico da 25 anni  – spiega Massimiliano Rimoldi – questi sono aspetti che tendo a curare personalmente per ogni cliente. Molti pensano che sia l’aspetto tecnico la parte più difficile ed invece non è così. E’ la qualità nella preparazione del lavoro che farà la differenza”.

L’applicazione dal punto di vista tecnico avviene infatti senza traumatismi e senza effetti collaterali. Non è un intervento chirurgico e quindi non è doloroso, non richiede tempi di guarigione né occorre assumere farmaci prima o dopo averlo fatto. Si tratta di un intervento che quindi non spaventa ed è alla portata di tutti. Ma, attenti ai finti professionisti!

Istituto Sant'Agata e Prima visita tricologica“In Istituto Sant’Agata vengono usati solo ed esclusivamente capelli veri europei, una rarità nei laboratori di produzione di impianti funzionali, certificati sottostando ai severi standard chiesti dalla Comunità Europea, ben diversi da quelli asiatici. Ovviamente la differente qualità dei capelli viene immediatamente percepita se si ha l’opportunità di toccare con mano. In internet, televisione e giornali si può solo utilizzare come organo di percezione la vista, tuttavia i capelli hanno da offrire molto di più: profumi, morbidezza e setosità”.

A differenza di molti competitor che s’improvvisano esperti in materia, Istituto Sant’Agata da quasi tre decenni opera con criterio e serietà professionale sui capelli delle persone, garantendo risultati eccellenti partendo proprio dalla materia prima.

“I capelli asiatici spesso sono anche molto belli ma hanno una struttura molto più spessa dei nostri e, per assottigliarli e colorarli, per renderli simili a quelli europei, subiscono diverse lavorazioni chimiche che rendono il capello apparentemente bello, a prima vista, ma che al primo uso e lavaggio mostrano tutti i propri limiti. Cosa significa? Capelli vetrosi sin da subito e crespi dopo qualche lavaggio”. Insomma, non ne vale la pena.

Infoltimento: a chi ci rivolgiamo?

L’infoltimento è consigliato a tutte quelle donne che desiderano avere più capelli partendo da differenti situazioni di ipotrichia (pochi capelli). L’infoltimento può essere fatto su zone piccole, parziali od anche su superfici ampie (350-600 cm2). Non è occlusivo e non danneggia il cuoio capelluto. Si tratta di un trattamento di bellezza immediato ed istantaneo, niente a che vedere con le extension, che invece con il tempo possono creare in base alla tecnica ed al peso dell’allungamento delle alopecie da trazione. L’infoltimento non è indicato però per le alopecie areate e cicatriziali totali o semitotali. Per queste situazioni è meglio l’impianto non chirurgico tipo il Polymax o SkinMax, valide soluzioni estetiche realizzate da Istituto Sant’Agata appositamente per risolvere il problema su basi glabre o semiglabre.

Quanto tempo occorre?

Per realizzare l’infoltimento, occorrono mediamente 3 mesi. Il primo passo è la valutazione di come si vuole raggiungere il risultato, in una unica sessione oppure gradualmente ed è qui che fa la differenza affidarsi a operatori specializzati oppure no. E’ bene infatti un’attenta valutazione sul carattere delle persone prima di agire, un’analisi della loro fragilità. Forse una persona molto stravagante ed estrosa potrebbe cavarsela davanti agli sguardi curiosi di chi si meraviglia di un cambiamento estetico radicale. Ma chi non è in possesso di queste caratteristiche morali? Rischierebbe di soffrirne.

“Ecco perchè ai nostri pazienti diciamo che per la realizzazione dell’infoltimento nei laboratori dell’Istituto Sant’Agata occorrono 3 mesi – conclude il direttore Massimiliano Rimoldi – Si tratta di un lavoro realizzato interamente a mano e su misura. Il mio consiglio personale è sempre quello di programmare il risultato estetico finale con una integrazione graduale, ossia a step, per dare non solo un risultato estetico più naturale ed eccezionale possibile ma anche per garantire un maggior benessere psicologico alla persona, un aspetto fondamentale e che non ha prezzo”.

Vuoi saperne di più sull’infoltimento? Contattaci!