Addio a Jean-Louis David, il “coiffeur artista”

Addio a Jean-Louis David, il coiffeur che ha dominato la scena della seconda metà del Novecento. La notizia della morte del famoso parrucchiere delle star, morto mercoledì 3 aprile all’età di 85 anni, è una di quelle notizie che per chi lavora nel mondo delle acconciature, o semplicemente per chi ha cura dei propri capelli, non vorresti mai sentire. Già, perché chi ha avuto nella storia un ruolo da protagonista indiscusso, ai tuoi occhi non può che apparire immortale.

Nato il 24 marzo del 1934 da una famiglia di parrucchieri originaria di Grasse, in Provenza, Jean-Louis David aveva dominato la scena della Parigi degli anni Cinquanta, durante il cosiddetto periodo d’oro dei coiffeur «artisti». Non solo. Jean-Louis David è colui che ha sdognato nel mondo la celebre “acconciatura alla francese”, l’inventore del taglio degradé, uno di quei tagli  che le donne hanno sicuramente provato una volta nella vita.

Ma il noto coiffeur parigino è passato alla storia per essere stato anche il primo a creare una fortunata catena di saloni riportanti il suo nome. Un business avviato nel 1976, figlio del primo fortunato negozio aperto nel 1961 a Parigi, in una delle zone più in della capitale francese, nella prestigiosa Avenue Wagram. Jean-Louis David, aveva 85 anni e dal 2002 viveva in Svizzera. Sposato quattro volte, era anche padre di quattro figli.

A lui sono legate alcune famose star del cinema e della moda. La Prima fu la bionda Kim Novak, star di Hollywood e protagonista dei film di Alfred Hitchcock. Tante, tatissime “teste famose”, accumulate sotto lo slogan “pettinature leggere ed eleganti ma rapide e facili da riprodurre”.

Quando poteva addestrava plotoni di coiffeur. Dove non arrivava, operava invece con i suoi innovativi manuali video, i primi a fare il giro del mondo. Fu uno dei primi a valorizzare il mestiere di parrucchiere, a nobilitare i capelli, a preoccuparsi di trasformare in certezze le insicurezze di quanti vedono nella propria acconciatura qualcosa di prezioso, da amare, proteggere.

Uomo dal fiuto commerciale importante oltre che dal grande senso stilistico, Jean-Louis David era riuscito ad aprire saloni in tutto il mondo, aveva lanciato una propria linea cosmetica e soprattutto da tutti era ammirato per la sua vision sempre un passo avanti rispetto ai colleghi. Fu il primo coiffeur a collaborare con i grandi fotografi (Helmut Newton o Herb Ritts giusto per fare un paio di nomi); il primo a puntare forte su servizi fotografici, video, sfilate, eventi… Inventore d’avanguardia, businessman fuori dal comune, hairstylist di successo: in una parola un uomo che ha segnato il mondo della coiffure.

Nel 2002 il suo marchio era stato venduto dapprima al gruppo americano Regis Corporation, il quale a sua volta nel 2008 ha provveduto a cederlo al gruppo Provalliance di Franck Provost.

Istituto Sant’Agata riconoscendo il valore del “coiffeur artista” così come quello del business man d’avanguardia, si stringe al cordoglio dei familiari e dei moltissimi operatori del settore che come detto vedevano la sua presenza come un qualcosa di eterno, intramontabile. E’ anche grazie al lavoro svolto da figure “apripista” come la sua che con soddisfazione da 25 anni lavoriamo per restituire alle persone la gioia di potersi concedere un determinato taglio, un’acconciatura, di sentirsi di nuovo liberi e sicuri. Per questo proseguiamo ogni giorno nello studio e nell’applicazione delle migliori e più affidabili soluzioni di impianto di capelli veri e nell’autotrapianto F.U.T. F.U.E. di capelli.

Grazie Jean-Louis David

Lo staff di Istituto Sant’Agata